Non c’è amore più sincero di quello per il cibo (Gorge Bernard Shaw)
Dei palati uguaglianza non può stare, perciò non s’ha dei gusti disputare (Proverbio popolare)
Nessuno può essere saggio a stomaco vuoto (G. Heliot)
Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte (La Rochefoucoult)
Si dice che l’appetito vien mangiando, ma in realtà viene a stare digiuni (Totò)
Mangiare è uno dei quattro scopi della vita…quali siano glia altri tre, nessuno lo ha mai saputo (Proverbio cinese)
Non c’è uomo che mangi e non beva; pochi, però, sono quelli che apprezzano il buon sapore (Chung ung; testo cinese)
A tavola perdonerei chiunque, anche i mie parenti (O. Wilde)
L’uomo è ciò che mangia (L. Feuerbach)
Dio fece il cibo, il diavolo i cuochi (J. Joyce)
Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo (O. Wilde)
Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene (Virginia Wolf)
Chi non bada a ciò che mangia difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa (Samuel Johnson)
Gli animali si nutrono, l’uomo mangia, e solo l’uomo intelligente sa mangiare (Anthelme Brillant-Savarin)
Dimmi che cosa mangi e ti dirò chi sei (Anthelme Brillant-Savarin)
Ogni ragazza che sa cucinare può trovare un uomo che sa mangiare (A. Hall)
A volte è difficile fare la scelta giusta perché o sei roso dai morsi della coscienza o da quelli della fame (Totò)
Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali oppure fanno ingrassare (Gorge Bernard Shaw)
E’ bene, nella vita come ad un banchetto, non alzarsi né assetati né ubriachi (Aristotele)
Se nessuno ti vede mentre lo mangi, quel dolce non ha calorie (Anonimo)
Gli obesi vivono di meno: però mangiano di più! (Stanislaw Jerzy Lec)
Dio non ha fatto che l’acqua, ma l’uomo ha fatto il vino (Victor Hugo)
Se per vedere il peso sulla bilancia ti serve un gioco di specchi è il momento di cominciare una dieta (Anonimo)
Fu veramente un audace colui che per primo mangiò un’ostrica (Jonathan Swift)
Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria (De Sade)
Tutta la storia umana attesta che la felicità dell’uomo, peccatore affamato, da quando Eva mangiò il pomo, dipende molto dal pranzo (Lord Byron)
E’ preferibile un cibo anche un po’ nocivo ma gradevole, a un cibo indiscutibilmente sano ma sgradevole (Ippocrate)
Vivi! Vivi! Vivi! La vita è un banchetto e solo gli idioti muoiono di fame (da “La Signora, mia zia”)
Quando lo stomaco è pieno è facile parlare di digiuno (S. Gerolamo)
Nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla terra quanto l’evoluzione verso una dieta vegetariana (A. Einstein)
Tutti gli uomini sono dei mostri; non c’è altro da fare che cibarli bene: un buon cuoco fa miracoli! (O. Wilde)
La scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella (Brillat-Savarin)
Per la donna cattivo è colui che non sa leccarsi le dita (Shakspeare)
L’appetito vien mangiando, la sete se ne va bevendo (Rabelais)
Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, di tutti i paesi e di tutti i giorni, può associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci della loro perdita (Brillat-Savarin)
Detesto l’uomo che manda giù il cibo non sapendo che cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose più importanti (Charles Lamb)
Al contadino non devi far sapere quanto è buono il cacio con le pere (antico detto toscano)
La cucina di un popolo è la sola, esatta testimonianza della sua civiltà (Ignoto)
Si cambia coniuge, religione, partito ma non il gusto per un piatto (Ignoto)
Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l’esistenza (Alessandro Morandotti)
L’uomo mangia anche con gli occhi, specie se la cameriera è carina (Ugo Tognazzi)
Diceva Solone che il mangiare era, come altri farmaci, una medicina contro la malattia della fame (Michel de Montaigne)
Oggi il settanta per cento dell’umanità muore di fame…e il trenta per cento fa ancora la dieta (Luciano De Crescenzo)
Se il vostro medico non trova buono che voi dormiate, che usiate vino o tale cibo, non ve ne deve importare: ve ne troverò un altro che non sarà del suo avviso (Michel da Montaigne)
Non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare; ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quelo che si stava per mangiare (M.V. Montalbàn)
L’appetito non vien mangiando, ma vedendo mangiare gli altri (Roberto Gervaso)